In tanti anni di professione il Legislatore italiano non era riuscito a stupirmi come questa volta. Sono rimasto di stucco alla notizia che dal 1/1/2013 i datori di lavoro che, per mancanza di lavoro, devono licenziare dei dipendenti riceveranno una severa punizione pagando una salata gabella proporzionale all’anzianità di ogni dipendente con contratto a tempo indeterminato.
Questo è un nuovo tassello che evidenzia un folle disegno per soffocare nella culla ogni possibile speranza di ripresa in Italia. Mi domando quale imprenditore sarà così masochista da assumere un dipendente a tempo indeterminato avendo la certezza che sarà punito pesantemente il giorno che dovesse, suo malgrado, licenziarlo. Questa tassa ingesserà ancora di più il mercato del lavoro. Sarà ancora più difficile essere assunti.