Riaddebito spese legale e interessi

Una azienda per ottenere il pagamento di un proprio credito si rivolge al Tribunale, il quale emette sentenza di riconoscimento del debito e condanna la parte soccombente al rimborso delle spese legali e degli interessi.

Dal punto di vista fiscale l’azienda vincitrice non può emettere fattura in quanto carente del presupposto soggettivo dell’IVA ma, su richiesta della parte soccombente, può emettere una semplice ricevuta (soggetta ad imposta di bollo se di importo superiore a 77,47 euro) in cui saranno dettagliati gli importi rimborsati: interessi, onorari per spese legali, cassa previdenza, anticipazioni, IVA (solo nel caso la parte soccombente sia un cosumatore finale), ecc.

l’azienda vincitrice provvederà ad indicare tra i costi la parcella dell’avvocato e tra i ricavi gli importi ottenuti a titolo di rimborso spese e interessi.