il D.Lgs 81 del 15/6/2015 ha modificato le norme del lavoro accessorio:
- aumento a 9.333 euro lordi (netti 7.000) dei voucher conseguibili dal singolo lavoratore. Rimane fermo il limite dei 2.000 euro netti per le prestazioni svolte per i committenti imprenditori o professionisti.
- non è più richiesta la “natura meramente occasionale” della prestazione.
- anche i lavoratori in disoccupazione o cig possono prestare lavoro accessorio nei limiti di 4.000 euro lordi (3.000 netti).
- è permesso l’utilizzo dei voucher in tutti i settori produttivi comprese le pubbliche amministrazioni e il settore agricolo. E’ altresi’ vietato nell’esecuzione di appalti di opere o servizi.