Il provvedimento emanato da Banca d’Italia in data 11.04.2013 prevede la possibile segnalazione di “sospetto” per le operazioni di prelievo, deposito e pagamento in contanti con utilizzo di banconote di grosso taglio (euro 200,00 e 500,00).
Pertanto, in presenza di operazioni di deposito, di prelievo, di pagamento o di qualsiasi altra operazione con utilizzo di banconote di grosso taglio per importi unitari superiori a euro 2.500,00 – indipendentemente dalla circostanza che l’operazione preveda, oltre tale importo, l’utilizzo di altri tagli – le banche (ma anche le poste, sim, intermediari finanziari, mediatori creditizi, ecc.) devono effettuare specifici approfondimenti, anche con il cliente, al fine di verificare che le ragioni alla base di tale operatività consentano di escludere la connessione delle stesse con fenomeni di riciclaggio.
In mancanza di ragionevoli motivazioni, i destinatari si astengono dall’effettuazione dell’operazione e/o dalla prosecuzione del rapporto continuativo già in essere e valutano se inviare una segnalazione di operazione sospetta.